domenica 6 novembre 2011

Una passione tranquilla - Helen Simonson




Libro delizioso, ironico e acuto. Una passione tranquilla racconta la storia dell’ex maggiore dell'esercito britannico Ernest Pettigrew, uomo d’altri tempi, che lentamente s’innamora di Jasmina Ali, donna di origine pachistana, che gestisce l’emporio del paese.
Apparentemente distanti dal punto di vista culturale e sociale, i due insoliti protagonisti scopriranno di avere invece molte cose in comune: l’amore per la buona letteratura, la passione per il e soprattutto un intimo desiderio inespresso di poter godere ancora di qualche istante di pura felicità.
Il maggiore Pettigrew e Mrs Ali, abbandonando il cosiddetto buon senso, vedranno a poco a poco, le loro vite intrecciarsi e legarsi profondamente, a dispetto dei pregiudizi degli amici e delle critiche dei parenti.
Una storia d’amore fuori dagli schemi che coinvolge e appassiona.

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- “Però glielo devo chiedere: lei capisce davvero cosa vuol dire amare una donna che non è adatta?”
“Mio caro ragazzo,” disse il maggiore “ne esistono altre?
 - “Però glielo devo chiedere: lei capisce davvero cosa vuol dire amare una donna che non è adatta?”
“Mio caro ragazzo,” disse il maggiore “ne esistono altre?”

- "Si sbaglia, Ernest" disse infine Grace. “C’è solo la scintilla della passione. Senza la quale, due persone che vivono insieme possono ritrovarsi più sole che se vivessero ognuna per conto proprio”.

"Al contrario di te, che devi fare un'analisi costi-benefici prima di ogni interazione umana”, gli rispose “io non ho la minima idea di cosa voglio ottenere. So solo che devo cercare di vederla. L’amore è questo, Roger. E’ quando una donna ti svuota la testa da ogni pensiero razionale; ti rende capace di escogitare stratagemmi romantici, e non riesci a mettere in atto i soliti raggiri; è quando tutti i tuoi piani accuratamente studiati perdono significato e in sua presenza non puoi fare altro che ammutolire. Speri che si impietosisca nei tuoi confronti e lasci cadere qualche parola gentile nel vuoto della tua mente.”

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